Magnifico itinerario di traversata tra la Valmaggióre e la Val Fossèrnica che offre la possibilità di inoltrarsi e visitare una delle zone più caratteristiche del Gruppo dei Lagorai. È anche il sentiero d'accesso al Bivacco "Paolo e Nicola", base quest'ultimo di numerose ascensioni, anche alpinistiche, su Cimon e Campanile di Céce, sulle cime di Coltoróndo, Valbona, Morégna ecc.

E335/1 (Competenza SAT Predazzo)

Malga Valmaggióre è raggiungibile in 6 km da Predazzo per una strada che termina proprio nel pascolo antistante all'edificio (parcheggio e servizio estivo di agritur).
Poco prima della malga, si devia a sx imboccando la mulattiera che nel bosco sale in direzione della Valle dei Laghetti mantenendosi prima sul versante dx or. per poi attraversare su quello sinistro. Si continua sul lato opposto e, dopo un paio di tornanti (sorgente), si giunge nella conca dove si trovano i Laghetti, piccoli specchi d'acqua spesso asciutti. Li si costeggia riprendendo quota nel soprastante vallone, alla cui testata, a margine di un macereto, si incontra l'incrocio con il sentiero 349, prossimo alla Forcella di Valmaggióre, dove sorge il Bivacco "Paolo e Nicola" rinnovato nel 2011 dal CTG (Centro Turistico Giovanile) di Predazzo che ne è anche proprietario.

E335/2 (Competenza SAT Primiero)

Scavalcata la forcella, la vista s'apre sull'Alpe Fossèrnica di dentro, Cima Paradisi e il possente versante settentrionale di Cima d'Asta. Iniziata la discesa, si passa vicino a una piccola sorgente che serve il bivacco e, dopo alcune svolte, si spiana in un terrazzo morenico, poco sotto il quale si incontra il bivio con il sentiero 388 per Forcella Paradisi e Caoria. Si cala ancora brevemente e si arriva nella Piana delle Belle Fior, una radura incantevole, dove arriva anche l'itinerario 335A. Si prosegue entrando nel bosco e, tenendosi alti sulla dx or. della Val Fossèrnica, si imbocca una larga mulattiera che s'abbassa diagonalmente a sfiorare la Malga Coltoróndo di Sotto.
Costantemente nell'abetaia, si scende con strette svolte fin sul fondovalle e si esce sui pascoli di Malga Coldosè di Sotto dove, alla congiunzione tra la Val Fossèrnica e la Val di Coldosè, si incontra una strada forestale che affianca prima il Rio di Coltoróndo, poi quello di Coldosè e lo segue fino al Sass Taià al bivio della strada forestale per Malga Laghetti.
Si prosegue per lo sterrato e dopo circa 1 km si arriva nei pressi di un capitello; qui si abbandona la forestale scendendo direttamente per il pendio, tagliando il lungo tornante della strada e quello successivo, per arrivare infine nel fondovalle del Vanòi, al Rifugio Refavaie.


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