Lungo percorso che collega la Valmaggióre, sul versante settentrionale del Lagorai, al Vanòi e al Rifugio Refavaie attraverso le splendide conche con i laghetti di Morégna e delle Trute.


E339-1 (Competenza SAT Predazzo)

Malga Valmaggióre è raggiungibile in 6 km da Predazzo per una strada asfaltata e forestale, che termina proprio nel pascolo antistante all'edificio (parcheggio e servizio estivo di agritur). Il percorso inizia dal parcheggio, passa davanti alla malga e segue la strada forestale per 800 metri circa, fino a quota 1700m. (strada realizzata per esbosco causa bostrico.) Ora segue una vecchia e pregevole mulattiera, purtroppo in gran parte rovinata dall'erosione, che risale, inoltrandosi nel fitto bosco, la valletta di Morégna e raggiunge, dopo aver superato la Busa dei Slavaci, i pressi della Malga di Morégna posta in riva al pittoresco laghetto omonimo sottostante alla Pala di Morégna. Si prosegue, sempre per la mulattiera, superando il pendio alle spalle del lago e si arriva ad una forcelletta, a meridione della Corona delle Pozze, nei cui pressi si incrocia il sentiero 349B che fa parte della Translagorai.
Si va a dx aggirando dei marcati costoni ad incontrare il sentiero 349 che proviene dal Lago Brutto. Da qui i due sentieri proseguono sulla stessa traccia che continua in traverso passando a monte del Lago delle Trute (bivio con il sentiero 334 che cala lungo la Val Pozze) e salendo poi in direzione della larga Forcella Coldosè. Poco sotto la forcella, il sentiero 349 va a destra, in direzione di Malga Sàdole passando per Forcella Cadinon e Forcella Canzenàgol, mentre la mulattiera di Coldosè scavalca la sella poco sotto la quale, sul versante di Caoria, si trova l'accogliente bivacco Forcella Coldosè.
E339-2 (Competenza SAT Primiero)

Si cala fra i pascoli sul versante meridionale fino alla Busa di Coldosè, per poi traversare, abbassandosi gradualmente, sotto le pendici orientali della Busa Alta fino a un largo costone boscoso, al bivio col sentiero 302.
La traccia s'abbassa ora più ripida e, passando nei pressi dei ruderi di Malga Coldosè di Sopra, conduce fino al Campigol dei Solài dove s'immette sulla strada forestale per Coldosè di Sotto e arriva al Ponte sul Rio Coldosè e, poco sotto, all'innesto con l'itinerario 335 che percorre la Val Fossèrnica


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