Si informa che la disponibilità della guida “Il Sentiero di San Vili” è esaurita.
UN CAMMINO DI STORIE E STORIA DA TRENTO A MADONNA DI CAMPIGLIO
Nel 1988 la SAT dava alle stampe un supplemento al Bollettino dedicato al Sentiero San Vili nato da un’idea della SAT che con esso si proponeva di salvare e recuperare tratti “residui” e preziosi di antichi sentieri, di affermare l’idea che la “Montagna” in quanto dimensione alternativa di vita, di esperienze, di libertà non inizia ai 1.500 metri, come si diceva un tempo, ma piuttosto si afferma a partire dalla realtà urbana.
Il Sentiero unisce Trento a Madonna di Campiglio, la Valle dell’Adige alle Dolomiti di Brenta, lungo percorsi alternativi a piedi (sentieri antichi e nuove ciclopedonali) che portano, appunto, dalla città alla montagna. Sono circa 100 chilometri che ricalcano in gran parte l’antica via romana che la tradizione vuole sia stata percorsa nel 400 da Vigilio, vescovo di Trento. Il fascicolo dedicato a questo Sentiero ebbe uno straordinario successo: presto esaurito ha continuato ad essere richiesto e fotocopiato sino ad oggi. Ed anche il Sentiero negli anni è cresciuto oltre le previsioni dei promotori e ha visto aumentare il numero dei frequentatori, sia pellegrini che semplici escursionisti; l’iniziale spirito dell’escursionismo “fai da te”, con brevi attendamenti o nottate in sacco a pelo nelle baite, non è più sufficiente alle nuove esigenze di gruppi, famiglie, bambini, che chiedono una maggior organizzazione con precisi punti d’appoggio. Ecco dunque questa nuova guida, curata da Gian Paolo Margonari e Franco de Battaglia, con la preziosa collaborazione della Commissione Sentieri della SAT, che ripropone il Sentiero in due itinerari: uno “ALTO” e l’altro “BASSO”, in parte distinti, in parte coincidenti, il primo suddiviso in cinque tappe ed il secondo in sei.
La descrizione particolareggiata del percorso (in appendice tavole cartografiche 1:40000) è arricchita da notizie storiche, artistiche, naturalistiche e da tante fotografie che aiutano a gustare maggiormente questo ritorno ad un modo antico di muoversi, questo camminare lento in cui il sentiero non è solo un tragitto che unisce un luogo all’altro, ma,come si dice nelle pagine iniziali della guida, una linea forte “capace di stringere il paesaggio, nelle sue diverse espressioni di storia, cultura e lavoro (i campi, i boschi, i muretti, i selciati…) alle emozioni di chi lo percorre e lo vive.”
Buonasera, ho inviato la mail con il mio indirizzo per ricevere la guida del cammino di San Vili. Vorrei sapere come funziona la spedizione, quanto costa e qual è il metodo di pagamento.
Grazie
Buongiorno, richiedo gentilmente la guida del sentiero di San Vili. Vorrei partire per il 13 o 14 agosto da Trento.
Sono di Genova, avrei bisogno di qualche delucidazione.
Grazie e Cordiali saluti
Ilaria
Per sapere se vi sono ancora a disposizione copie della guida e come ottenerla è necessario inviare una richiesta agli indirizzi email: sat@sat.tn.it, sentieri@sat.tn.it, oppure chiamare il numero 0461-981871.
Chiedo cortesemente informazioni per ricevere la guida. Grazie mille
Gentile Serena,
segui le istruzioni che trovi qui sopra in questa stessa pagina, nel mio post del 6 agosto
cordiali saluti
E’possibile avere la guida? ditemi come fare
Vedere le risposte ai commenti qui sopra
EGR. SIGN. FABIANI ANDREA, io è da tempo che cerco la guida ovunque ma sembra introvabile, mi è stato detto che è esaurita e non è stata più ristampata. Spero di esserLe stata utile e se per caso dovesse reperirla, La prego di condividere l’informazione, perché sarebbe molto utile anche a me, avendo intenzione di percorrere il Sentiero di San Vili.
OMBRETTA